Recovery Italia® può aiutarVi a risolvere con successo qualsiasi caso di perdita di dati.
preventivo immediatoRecovery Italia® può aiutarVi a risolvere con successo qualsiasi caso di perdita di dati.
preventivo immediatoQuesta volta gli hacker hanno preso di mira i nostri iPhone, fino ad ora praticamente immuni a qualsiasi attacco: è in atto in questi giorni una rischiosa aggressione che causa perdita di dati imminente.
Il virus, perchè di questo si tratta, blocca completamente il nostro iPhone dopo averlo impostato in modalità smarrito , impedendo così qualsiasi attività, per poi richiedere un riscatto all'utente a fronte della consegna dei propri dati.
Quello che succede è molto semplice e a tratti inquietante vista la velocità dell'aggressione. Tramite un attacco sulla piattaforma iCloud gli iPhone vengono bloccati d'improvviso senza poter fare nulla per impedirlo. L'unico modo per sopperire al blocco sarebbe quello di inizializzare l'iPhone ma sappiamo che equivale alla perdita definitiva dei dati.
Gli hacker stanno mettendo a serio rischio la sicurezza degli account iCloud; entrando nei nostri profili, vanno a visualizzare tutti i dispositivi iOS collegati all'account iCloud e, tramite l'attivazione della modalità smarrito del dispositivo, li bloccano tramite un codice a 6 cifre che purtroppo non può essere reperito in alcun modo. Lo smartphone risulta così bloccato e l'unico rimedio possibile per riattivarlo è l'inizializzazione dello stesso.
Cosa succede se non è stato effettuato un backup recente? Perdita inesorabile di tutti i dati contenuti nell'iPhone.
Sembra che l'aggressione principale sia al livello di Trova iPhone perchè l'iPhone viene dichiarato smarrito in automatico (non dall'utente, bensì dal virus) e si avvia l'attacco.
Purtroppo ad oggi non esistono procedure che riescano a recuperare dati da un iPhone inizializzato.
L'inizializzazione di un dispositivo iOS è quindi sinonimo di perdita totale dei dati.
Inviando una mail di richiesta assistenza la risposta che si ottiene è una somma da pagare come riscatto per entrare in possesso del codice di sblocco; ma come in tutte le richieste di riscatto avanzate a seguito di un attacco hacker si sà l'esito finale non è affatto certo.
Se il nostro iPhone è stato attaccato dal virus di blocco riceveremo una mail dall'indirizzo noreply@email.apple.com contenente il seguente testo:
Modalità smarrito abilitata su iPhone di es. Mario .
La mail successiva indicherà la posizione del tuo iPhone se la funzione Trova iPhone è abilitata.
Entro un tempo minimo dalla ricezione di queste due mail l'iPhone verrà bloccato con un codice, e sarà del tutto inaccessibile da parte del suo proprietario legittimo.
Al momento l'unico modo per salvaguardare i nostri dati da questo temibile virus è un backup costante delle foto, dei video e dei dati per noi importanti. In attesa che Apple riesca quanto prima ad aumentarei livelli di sicurezza dei nostri account, e che con il costante studio riusciamo a fornire una soluzione a tale situazione di perdita dati dall'iPhone, l'unica arma in nostro possesso è tenere disattivato il Trova iPhone perchè, almeno questo sembra certo, è da qui che attaccano il nostro sistema.
Contatta il nostro call center o inviaci una richiesta di assistenza a info@recoveryitalia.it. I nostri esperti sono a tua completa disposizione per una consulenza gratuita.
Quando si dice la sicurezza del Cloud! Non a pochi purtroppo è capitato di dover recuperare dati persi dopo il superamento dello spazio su Cloud. L?utente si affida a spazi di salvataggio automatico come i Cloud proprio per mettere in sicurezza i propri contenuti.
Quante volte abbiamo visto i nostri smartphone bloccarsi perchè pieni? Questo è il caso di oggi: un iPhone 4 che si blocca con memoria piena, da cui recuperare le foto. L?iPhone 4 si mostra decisamente molto lento a causa della memoria piena che rende lunga qualsiasi operazione sul cellulare.
Generalmente si interviene su foto cancellate da smartphone funzionante, o per il recupero di foto presenti nella memoria a cui non posso più accedere a causa del danneggiamento del dispositivo (che si è spento improvvisamente, ha il display danneggiato oppure ha un errore di sistema).
Spesso gli utilizzatori di Windows 10 tentano il recupero dei file cancellati con software per data recovery. Il risultato ? i File ci sono ma sono corrotti.
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