Recovery Italia® può aiutarVi a risolvere con successo qualsiasi caso di perdita di dati.
preventivo immediatoRecovery Italia® può aiutarVi a risolvere con successo qualsiasi caso di perdita di dati.
preventivo immediatoGli hard disk sshd sono davvero dispositivi diversi ed innovativi ? Mantengono le aspettative promesse ? Come sono progettati ?
Se dovessimo attenerci al messaggio commerciale "Unità ibride con memoria a stato solido che offrono velocità e capacità per applicazioni desktop ad alte prestazioni e di gioco" potremmo pensare che un hard disk sshd è composto da due parti : una zona ssd ed una zona hdd tradizionale.
Il caso di analisi si è presentato con un hard disk sshd danneggiato a livello elettronico, dopo aver subito un corto circuito.
Dalle aspettative teoriche, il caso avrebbe dovuto essere complesso in quanto la zona ssd avrebbe certamente rappresentato una grande difficoltà viste le diversificazioni delle memorie flash ed i relativi algoritmi di Flash Translator Layer sempre diversificati e proprietari.
Non sono inotre noti gli algoritmi di distribuzione delle zone lba, dove inizia la parte flash ssd e come viene allineata al translator del drive rispetto la zona hard disk tradizionale ?
Come ben visibile dalla fotografia, la PCB del drive, in questo caso un seagate sshd, è molto semplice, e con grande sorpresa dispone di una singola NAND.
Il resto dei componenti è comune e tipico di altri hard disk della stessa classe tradizionali.
Come primo intervento elettronico, è naturale la sostituzione della PCB danneggiata e la ricalibrazione del firmware originale dove tradizionalmente, sono contenute informazioni essenziali per il funzionamento del drive.
Per i recupero dei dati dall'sshd in oggetto è stato sufficiente un intervento elettronico per poter disporre della completa superficie LBA.
Se il risultato della disponibilità delle zone è totale, questo certifica che nella NAND non sono presenti dati e che la tecnologia FLASH viene utilizzata semplicemente come cache FIFO per enfatizzare le prestazioni durante la scrittura o la lettura, in modo molto simile alle code del kernel linux, che in modo intelligente, prevede quale possa essere il prossimo settore che il sistema operativo potrebbe richiedere.
Nel caso specifico le operazioni di recupero dei dati sono state perfezionate con successo senza alcun intervento sulla NAND BGA installata sulla PCB danneggiata.
I risultati di una azione di data recovery su un hard disk sshd danneggiato, dimostrano che la definizione di unità ibrida è altresì fuorviante, in quanto la tecnologia flash viene utilizzata dalla infrastruttura di lettura solo in termini di caching ed enfasi delle prestazioni, e non per la memorizzazione dei dati dell'utente.
L'hard disk sshd è costituito da componenti tradizionali, con le stesse prestazioni e caratteristiche di un hard disk magnetico della stessa categoria, senza particolari differenze infrastrutturali.
I dati essendo memorizzati sui piatti magnetici hanno lo stesso livello di rischio degli hard disk tradizionali e le medesime condizioni di criticità e rischio, come la corruzione magnetica dei settori.
Un hard disk sshd che cade a terra subisce lo stesso danno di un hard disk tradizionale, vanificando il vantaggio di un ssd di fronte ad uno shock di tipo fisico.
Scegliere un hard disk sshd rispetto uno tradizionale, non ha alcun beneficio, se non in termine di un lieve incremento prestazionale, a fronte di un prezzo molto elevato, circa 80% in più.
La tecnologia FLASH viene dedicata esclusivamente per un impiego cache, che potrebbe essere assolto con una efficacia paragonabile dal sistema operativo.
Dal punto di vista data recovery, e degradazione del dispositivo durante il proprio utilizzo, è invece plausibile una corruzione della NAND FLASH che potrebbe causare una inoperabilità del drive a causa di errori incorreggibili a livello ECC sulle pagine NAND rendendo il dispositivo inoperabile a fronte di uno stato magnetico della zona disco tradizionale eccellente.
Qualsiasi hard disk, anche quello che sembra più affidabile e di qualitá può tradirci improvvisamente. Recovery Italia è specializzata nel recupero dei dati da hard disk e memorie esterne con qualsiasi tipo di danneggiamento e perdita di dati, dalle formattazioni accidentali, ad eventi naturali o errori umani come le cadute a terra.
dettagliGli Hard Disk Esterni dominano il mercato dello storage consumer.Chiunque ha una memoria esterna dove salva Foto Video e Film. La portabilità dei drive esterni li espone a rischio di shock fisici e cadute a terra.
dettagliRecovery Italia interviene su tutti i livelli o configurazioni di Raid, in qualsiasi caso di perdita dei dati, anche quando lâ€array presenti numerose unitá degradate o in fault.I nostri ingegneri sono in grado di intervenire su qualsiasi tipo di assemblaggio RAID come RAID 0, RAID 1, RAID 3, RAID 5, RAID 6 oltre raid proprietari e configurazioni ibride.
dettagliRecovery Italia può recuperare dati da sistemi NAS (Netword Attached Storage) di qualsiasi produttore, e con qualsiasi tipo di danneggiamento. Il NAS é un sistema che puó essere dotato di una o più unita disco, generalmente usato per la condivisione di documenti,file ed elementi multimediali tra diverse postazioni di lavoro collegate in rete.
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